CLODIENSE vs BORGO S. GIOVANNI

01/11/2014

03. I Pulcini misti concedono il bis contro la Clodiense!
 
E questa volta è una gran bella vittoria contro la squadra A della Clodiense. Risultato scaturito dall’impegno di una squadra a ranghi completi (ben dodici giocatori utilizzati da Mister Carisi), che è veramente frutto di tanti momenti diversi gara tutti interpretati e giocati nel migliore dei modi.
Da incorniciare la bella prestazione del primo tempo nel quale si è cercato di dare gioco ed intensità all’azione mediante il mantenimento del possesso palla nella metà campo avversaria lasciando agli avversari le ripartenze veloci sulle quali i nostri bastioni difensivi, Jacopo e Luca, solo qualche volta si sono trovati in difficoltà. Giacomo, comunque, si è sempre fatto trovare pronto sulle uscite e grossi pericoli non ne ha sofferto. Dalla cintura in su, invece, Alessandro, Yleas e Nicolò hanno provato spesso a liberarsi per un tiro comodo, ma alla fine sono stati i pali a dire di no.
Il gol della vittoria, peraltro secondo lo scrivente pienamente meritato, è arrivato proprio all’ultima azione utile. Alessandro Marangon smarca Nicolò Nordio per un tiro secco in diagonale che si infila sul palo più lontano. Grande entusiasmo del pubblico ospite per questo risultato raggiunto proprio in extremis.
 
Si parlava all’inizio di momenti diversi di gara. Ecco, il secondo tempo è stato veramente emozionante. Di certo l’ingresso di tutti gli atleti rimasti in panchina durante il primo tempo ha portato forse un po’ meno qualità alla manovra ma,  ragazzi, come cuore ed intensità di gioco ne potevano vendere a quintali.
Mister Carisi dispone in difesa Nicola e Riccardo, arcigni e rocciosi come non mai, davanti a loro Mattia e Leonardo a supportare l’unica punta Filippo Vianello.
Bastano 40 secondi per capire che ci sarà da soffrire. La Clodiense, beffata proprio all’ultimo secondo nella frazione di gioco precedente, non ci sta e parte a testa bassa. Nella prima azione insistita vengono colti due pali prima che il nostro portiere, Gabriele, riesca a mettere in angolo. I primi minuti scorrono con la sensazione che la partita diventi un remake della battaglia di Fort Alamo… E’ così si sacrificano un po’ tutti alla causa, magari in attesa della cavalleria che, nella fattispecie, è rappresentata dal fischio finale dell’arbitro.
Gabriele strappa ogni genere di ovazione dal pubblico per un triplo intervento nel giro di due secondi. Leonardo si sacrifica ed appare magicamente in ogni parte del campo, Filippo tiene sempre lunga la squadra avversaria ed è prontissimo nelle ripartenze.
Ma, ahimè, proprio quando sembrava che la Clodiense avesse ridotto lo sforzo ecco che su calcio di punizione i padroni di casa passano in vantaggio.
Non si perde d’animo la squadra e nemmeno il Mister ed inizia ora un’altra fase del match che nessuno si aspettava. Parte tutto dal basso, ovvero Nicola e Riccardo, cominciano a spingere in avanti in possesso di palla e annullano sul nascere le ripartenze più pericolose. Leonardo imperversa in ogni zona del campo. A metà tempo la svolta: in una delle pochissime azioni concesse, Leonardo riesce a liberare il sinistro per il più beffardo dei tiri di punta che, da posizione alquanto improbabile, sbatte sul primo palo e si insacca per il più pesante dei gol segnati in questo campionato.
Da quel momento la partita è lottata in mezzo al campo e non si vedono più grandi sofferenze. Le azioni più pericolose arrivano non certo su manovra costruita degli avversari ma su errati disimpegni del portiere che comunque, ha esordito nel migliore dei modi.
 
Il terzo tempo è ripreso sulla falsa riga del primo. Una doppietta di Yleass mette la vittoria al sicuro, in una gara dove il risultato finale è ampiamente meritato.
 
 
Clodiense SRL Sq. A – Borgo San Giovanni AICS = 1 – 3 ( 0-1; 1-1; 0-2).
 
Marcatori: Yleass (2 gol), Nicolò e Leonardo.
 
E’ piaciuta la squadra. E’ piaciuto l’atteggiamento. E’ piaciuto l’impegno. A me personalmente ha dato estrema soddisfazione la squadra nella seconda mini gara dove si è vista la voglia di giocare e di competere. E si sa che quando la tecnica ed il palleggio sono in mano agli avversari allora bisogna buttar dentro tutto: cuore e fiato!  E così è stato fatto.
Bravi ragazzi!
 
S.N.