14/11/2015
FORMAZIONE AC CHIOGGIA: D’Angelo, Boscolo Andrea, Baldin Mattia (Zennaro Luca),Mura, Baldin Mirko, Bonivento, Doria Alessandro (Doria Camillo), De Bei, Fabris, Zennaro Andrea, Cilli (Barbieri). All. Sambo
Marcatori Chioggia: Cilli (2), Fabris (2), Mura, Doria Alessandro.
CRONACA:
Alla 7^ giornata di campionato il Chioggia, nella trasferta a Bellombra, ha la possibilità di ottenere il primato solitario in classifica, sfruttando lo “scivolone” dell’Havana Rosolina a Taglio di Po nell’anticipo del venerdì sera. Gli arancionero infatti non portano via più di un punto dalla gara contro l’Ausonia. Classifica alla mano, la squadra di Sambo dovrebbe avere vita facile contro la formazione rodigina, ma i precedenti dimostrano tutt’altro, l’Atletico in casa loro è un avversario molto temibile: 1 a 1 nella stagione 2013/2014, una vittoria striminzita per 2 a 1 nella stagione 2012/2013 e un pareggio per 0 a 0 nel 2011/2012.
Sambo non può contare su diversi dei suoi giocatori, tra i quali Paganin, Boscolo Mattia, De Ambrosi, Boscolo Omar, Penzo e Tiozzo, ma schiera una formazione molto compatta, pronta a bloccare le incursioni degli attaccanti Ghirardello e Duò, e rapida a ripartire in contropiede.
Quello che di solito è l’arma vincente del Bellombra, ovvero difesa alta e trappola del fuorigioco, contro la velocità dei clodiensi sarà invece il punto debole. Infatti dopo pochi minuti di gioco i granata (in quest’occasione in maglia blu) passano in vantaggio grazie al secondo gol in campionato di capitan Doria Alessandro. L’azione si sviluppa da un corner sulla sinistra. Cross ribattuto. Controcross. Nel secondo palo si inserisce Doria, che con la rapidità di un ragazzino di piatto destro infila la palla in rete. Gol che è stato solo la ciliegina sulla torta rispetto alla maiuscola prestazione dell’immenso capitano chioggiotto.
Il Bellombra, ferito, prova a ribaltare subito il risultato tentando un lancio filtrante appena ripreso il gioco, ma questo si infrange nel redivivo Bonivento, che stoppa di petto e innesca con un lancio millimetrico dei suoi l’appena rientrato Cilli. La punta pugliese scatta sul filo del fuorigioco, carica il sinistro e fulmina il malcapitato portiere avversario. 0 a 2.
Passano pochissimi minuti e la storia è sempre la stessa. E’ ancora Cilli, è ancora gol. Il Bellombra sembra non aver imparato la lezione. Ancora un lancio dalle retrovie (questa volta di Boscolo Andrea). La palla finisce a Zannaro Andrea, che la tocca rapida per Cilli. Uno stupendo pallonetto dove il numero uno giallonero non può nulla.
Il Chioggia macina gioco. L’Atletico Bellombra resta a guardare impotente. A calare il poker poco prima dell’intervallo è Mura. Che raccoglie una maldestra respinta e deposita il pallone nella porta quasi sguarnita. Le squadre rientrano negli spogliatoi. Sambo pensa già ad attuare un po’ di turn over nel secondo tempo, mentre il mister dei padroni di casa cerca di far riordinare le idee ai suoi e cercare di trovare il modo di ridurre il passivo nella seconda frazione di gioco.
Come da copione per il Chioggia inizia la “girandola delle sostituzioni”. Forse la testa è già alla sfida di venerdì contro l’Havana Rosolina, tanto che concede qualche ripartenza pericolosa di troppo al Bellombra. A mettere le cose in chiaro ci pensa bomber Fabris. Calcio d’angolo. Il neo entrato Doria Camillo pennella un cross “con il conta gocce”. Sa che la palla finirà sulla testa di Fabris, e così è…al bomber Chioggiotto non resta che schiacciare in rete il cross al bacio di Doria Camillo.
Fabris sa che il primo in classifica marcatori sta segnando di sabato in sabato. Lui non ci sta. Così sigla la sua personale doppietta. La partita finisce con un tennistico 6 a 0 per gli ospiti. Sicuramente in settimana l’Atletico dovrà riflettere su questa sconfitta: giocare con una difesa alta quasi fino a centrocampo contro il Chioggia, e contro dei velocisti del calibro di Cilli e Zennaro Andrea, equivale ad un suicidio (calcisticamente parlando).
Le restanti partite del girone “E” non riservono molte sorprese. Il Chioggia ora (già al lavoro lunedì sera – si giocherà nell’anticipo di venerdì sera al De Paolis di Chioggia alle 21.00) dovrà preparare al meglio la super sfida con quelli che finora si sono dimostrati essere i diretti avversari per il primato nel girone, l’Havana Rosolina. Rosolina forte come mai negli ultimi anni, che ha nell’attacco devastante la sua arma vincente. Infatti si presenteranno a Chioggia con due degli attaccanti più in forma del campionato: l’ex granata Filippi, e l’attuale capocannoniere Segato (a segno anche nel pareggio contro l’Ausonia). Sta a Sambo ora trovare la formazione in grado di disinnescare le loro “bocche da fuoco” e mantenere la vetta del girone. Già perché i lagunari affronteranno tale sfida con già dei primati (seppur provvisori) da far paura: 5 vittorie finora ed una sola sconfitta; miglior attacco (25 gol fatti); miglior difesa (6 gol subiti); primato in Coppa Disciplina, se non bastasse. Tutte cifre molto interessanti, ma in una sfida come quella di venerdì prossimo i numeri non contano. Si dovrà sputare sangue per portare a casa i tre punti. Per questo che tifosi e sportivi tutti sono invitati venerdì al De Paolis di Borgo San Giovanni (Chioggia), per unirsi e tifare per i colori granata…per un venerdì da Leoni.