02/05/2016
QUARTI DI FINALE (ANDATA)CAMPIONATO INTERPROVINCIALE UISP (ROVIGO) – 02/05/2016
GS ARTESELLE - AC CHIOGGIA1–0
VANGADIZZA - ASD CSM CORBOLA 1 – 2
SAN GIORGIO CASALE – CALTO 0 – 2
CALCIO CARCERI – ASD SAN FIDENZIO 0 – 5
FORMAZIONE AC CHIOGGIA: D’Angelo (Penzo), Boscolo A., Doria C.,Mura, Baldin Ma., Doria A., Barbieri (Boscolo O.), Zennaro A. (Tiozzo), Fabris, De Bei, Boscolo M. (Bullo). All. Sambo
Marcatori: Visentin (Arteselle).
CRONACA:
Ai quarti di finale il campionato interprovinciale UISP mette una di fronte all’altra le otto migliori squadre del campionato. La qualità messa in campo dalle varie compagini ormai si equivale e ogni partita si rivela essere una vera e propria battaglia. Come pronosticato, anche per i campioni in carica dell’AC Chioggia i giochi si fanno duri. L’Arteselle è un avversario assai temibile, soprattutto nelle loro gare casalinghe, e lo ha dimostrato anche questa volta.
La partita di andata si gioca sul sintetico di Solesino (PD). Sambo, che deve fare i conti con le assenze di De Ambrosi, Zennaro Luca, Boscolo Daniele, e le ormai croniche assenze di Baldin Mirko, Bonivento e Cilli, schiera in campo il solito 3-5-2. Doria Alessandro, nelle vesti di libero, guiderà la retroguardia accompagnato da Boscolo Andrea e Baldin Mattia. Centrocampo di sostanza, con Doria Camillo e Barbieri sugli esterni, e i “
soliti noti” (De Bei, Mura e Zennaro Andrea) sulla mediana. In attacco a fare da boa Fabris, con Boscolo Mattia a fare invece movimento. I gialloblu di Solesino giocano praticamente “a specchio”.
Il match inizia con il pallino del gioco in mano all’Arteselle, che meglio riesce a gestire il giro palla nel campo “
amico”, mentre il Chioggia, non abituato al sintetico, evidenzia alcune
défaillances nel controllo del pallone. L’Arteselle gioca in velocità ed attacca pure con gli esterni di centrocampo, tanto che dopo dieci minuti di gioco si guadagnano un
penalty. Sebastiani (Arteselle) dalla sua fascia di competenza converge verso il centro ed entra in area di rigore. Barbieri lo incrocia nella corsa e l’arbitro decreta il tiro dagli undici metri. Batte Cavaliere (Arteselle), respinge D’Angelo. Il risultato rimane invariato.
I clodiensi però accusano il colpo. A circa metà della prima frazione di gioco subiscono il gol del vantaggio gialloblu. Tiro cross pericoloso proveniente dalla sinistra. Il fendente sembra attraversare l’intera zona davanti alla porta di D’Angelo, ma è lesto Visentin ad inserirsi e a spingere con la punta del piede la palla in rete.
Il Chioggia prova a reagire, ma i tiri poco precisi di Fabris e De Bei non impensieriscono l’estremo difensore avversario. Prima di rientrare negli spogliatoi per l’intervallo i lagunari hanno anche una ghiotta possibilità di portarsi sull’1 a 1 con un tiro al volo di Boscolo Mattia, ma da pochi metri la punta spara alto.
Nella ripresa il Chioggia scende in campo deciso, dimostrando di credere nella possibile rimonta. Per tutto il secondo tempo sono i granata di mister Sambo ad attaccare. Poche volte l’Arteselle riesce a superare la metà campo: ci riesce solo con qualche sporadico contropiede, ma ben contenuto dalla difesa ospite.
Le “
bocche da fuoco” chioggiotte non sono però precise come sempre. Complice soprattutto il diverso terreno di gioco, i vari Fabris, Boscolo Mattia, Zennaro Andrea e De Bei non riescono a centrare lo specchio della porta, e quando ci riescono i tiri sono troppo deboli per creare disagi alla difesa solesinese. Il tiro in porta più pericoloso arriva inaspettatamente dai piedi di Doria Camillo, che con un insidioso diagonale sul primo palo impegna non poco il portiere avversario a deviare in angolo la conclusione.
Nonostante la supremazia chioggiotta nel possesso di palla e nel ricercare azioni da gol, il risultato non cambia. 1 a 0 per i padroni di casa, che hanno dimostrato di sapere farsi valere nelle partite casalinghe. Il Chioggia, da parte sua, attenderà ora con ansia la gara di ritorno di sabato prossimo con il rammarico di non essere riuscito a trovare il gol del pareggio già a Solesino, ma con la consapevolezza che la rimonta è possibile, visto quanto già dimostrato in campo soprattutto nel secondo tempo. Agli uomini di Sambo, che quest’anno non hanno mai perso una partita al “De Paolis”, al ritorno non basterà non perdere, ma dovranno necessariamente vincere per pensare di poter passare il turno e di approdare alle semifinali.
PROSSIMA PARTITA: QUARTI DI FINALE (RITORNO)
AC CHIOGGIA – GS ARTESELLE
ASD SAN FIDENZIO – CALCIO CARCERI
CALTO – SAN GIORGIO CASALE
ASD CSM CORBOLA – VANGADIZZA