24/11/2011
IL VERO CHIOGGIA!
A due giorni di distanza dall’impresa di Ballò sconfitta anche l’Ausonia nella difficile trasferta di Taglio di Po.
Eccolo qui. Il Vero Chioggia è tornato. La partita di sabato con l’Ausonia ha confermato un trend positivo dei clodiensi che nelle ultime due trasferte hanno ottenuto sei punti soffrendo ma convincendo. Il calcio è bello perché è capace di regalare emozionanti soddisfazioni. Il Chioggia visto giovedì e sabato scorso pure. Se dovesse continuare su questa strada, sarà davvero difficile per gli avversari sedersi sul trono dei campioni dove ormai il Chioggia lo ha fatto due volte negli ultimi tre anni. Seppur in formazione quantomeno rimaneggiata, sabato contro l’Ausonia non è stata una passeggiata di salute. Su un campo tradizionalmente ostico, contro un avversario da sempre arcigno, e falcidiato da una serie di infortuni che hanno dimezzato la rosa, il Chioggia strappa contro l’Ausonia la quinta vittoria su sette gare in campionato. Risultato che vale attualmente la seconda piazza in campionato alle spalle del Donzella e in attesa della supersfida del 3 dicembre, proprio sul campo della capolista lontana solo due lunghezze, il Chioggia si gongola. I precedenti contro l’Ausonia non erano rassicuranti: due pareggi per 1-1 nelle ultime due sfide (l’ultima a inizio Ottobre nella finale della supercoppa vinta ai rigori poi ai rigori), e squadra – l’Ausonia – che sempre ha dato filo da torcere ai chioggiotti. Difficile era pensare ad una passeggiata, anche in considerazione delle assenze pesanti che hanno costretti Mr. Sambo a rivedere il proprio 11 di partenza. Così lo stratega opta per una formazione votata all’attacco con il trio Fabris-Filippi-Cilli lanciato dal primo minuto. In mezzo, spazio alle inventive di Doria Alessandro, Barbieri, Doria Camillo e Boscolo Manuel. Dietro, la granitica difesa composta da Bonivento e Boscolo Andrea in marcatura e Casette Gianni con in porta il tarantino D’Angelo. L’avvio della gara non è dei migliori: il gioco latita, e i continui scontri a centrocampo danno la sensazione di un incontro da rugby. Il Chioggia prova a fare gioco, ma la manovra è lenta e poco efficace e così l’Ausonia può difendere abbastanza egregiamente. Si scivola così fino al ventesimo quando arriva il primo sussulto con Filippi che da posizione defilata a sinistra lascia partire un bolide che viene deviato dal portiere in calcio d’angolo. Il Chioggia comincia a girare ed è ghiotta l’occasione per Fabris alla mezz’ora, ma il bomber clodiense servito in area da Cilli, si vede respingere il sinistro in corner. Il primo tempo, avaro di emozioni termina così. La ripresa invece è un’altra gara. Le punte del Chioggia cominciano a dialogare tra loro e già al quinto minuto si vedono i risultati: Doria Alessandro ruba palla in mezzo al campo, serve Fabris che fa da sponda per Cilli il quale vede l’inserimento nello spazio di Filippi: servito in area il n°11 trafigge inesorabilmente il portiere dell’Ausonia. Vantaggio meritato. L’Ausonia si sveglia ed accenna ad una timida reazione ma D’Angelo e la sua difesa gestiscono senza troppi affanni. Tuttavia l’Ausonia con un’azione rocambolesca trova il momentaneo pari con Casette che in un primo momento aveva salvato sulla linea della porta. L’Ausonia prova addirittura a vincerla ma questa volta il salvataggio di Doria Camillo sulla linea è efficace con D’Angelo nella circostanza battuto. Risponde Fabris ma il suo colpo di testa termina sulla traversa. Ci prova anche Tiozzo Nicola ma il sinistro termina di poco fuori. L’Ausonia mette pressione, il Chioggia in debito di energie soffre. Al minuto 30 il gol partita: Sarcinella crossa in area per Cilli che si infila nella difesa dell’Ausonia e beffa il portiere con un pregevole pallonetto. E’ di nuovo vantaggio e questa volta il Chioggia lo difende a denti stretti. Minuti finali convulsi ma l’incontro dopo tre lunghi minuti di recupero si conclude. Il Chioggia si lancia nella rincorsa al vertice della classifica ed esce dalla trasferta di Taglio di Po ancora più carico e pronto ad affrontare le ultime due giornate prima della sosta invernale con grande determinazione. Bottrighe e Donzella sono avvisate.
AUSONIA – CHIOGGIA 1-2
Da paura!