Gara del 27 Febbraio

 

La lotta per il primato nel girone D sembra ormai affare tra Chioggia, Rivarese e Donzella: appare difficile, a questo punto del torneo, il rientro in gioco della Portotollese che, alla luce della seconda sconfitta consecutiva ad opera del Bellombra, ora è in ritardo di otto punti dal vertice. Non ride (ma di certo neanche piange) l’altra metà di Porto Tolle: il Donzella col pareggio contro l’Ausonia si distanzia dal duo di testa Chioggia-Rivarese ma confida nelle ultime due sfide di calendario per ribaltare la situazione in classifica. I precedenti dell’andata non sono certo confortanti dato che sia la Rivarese che il Chioggia sono riusciti ad espugnare il campo di Porto Tolle ma il potenziale dei bianco-blu è tale da impensierire chiunque. In testa invece la situazione non cambia: continua di fatto il testa a testa tra la Rivarese e il Chioggia. Lunedì i veneziani hanno risposto alla vittoria dei rossoneri espugnando il campo di Volto di Rosolina. Compito non facile alla luce del 4-4 dell’andata che riecheggiava nella mente degli uomini di Sambo e che stavolta sono scesi  in campo con un piglio ben diverso. Complice anche la sconfitta infrasettimanale di Martellago, il Chioggia è deciso e determinato sin da subito, ma fatica a costruire azioni pericolose. A tratti si vedono buone trame che si interrompono sempre sull’ultimo passaggio. Fabris, Cilli e Nordio impensieriscono poco il portiere avversario che nelle poche occasioni chiamato in causa disimpegna senza grossi affanni. Il Rosolina è pericoloso in un paio di situazioni ma è il minuto 35 quello che segna la svolta dell’incontro: Fabris calcia una punizione dal limite dell’area che il portiere non trattiene. Sulla palla si avventa Cilli che deposita facilmente in rete. Si chiude così un primo tempo intenso che vede il predominio chioggiotto sia nei tiri in porta che nel possesso palla oltre che nel risultato. Nella ripresa la partita si mette praticamente in discesa per il Chioggia allorquando Tiozzo Nicola sfrutta la seconda incertezza della difesa di casa: il gol è fotocopia del primo con un tiro di Ballarin non trattenuto dal numero uno del Rosolina e sul quale si avventa Tiozzo che sigla il 2-0. La partita è ben controllata dagli ospiti che non soffrono e conducono in porto una vittoria importante per il proseguo della stagione. Nel finale gloria anche per l’ex di turno Baldin Mirko che realizza la rete del definitivo 3-0 di testa dopo una lunga cavalcata dalla difesa.

La lotta a due si preannuncia estenuante e piena di insidie: il pareggio del Donzella contro l’Ausonia, il sorprendente Corbola e il ritrovato Bellombra rappresentano alcune mine vaganti del campionato che alla fine possono far pendere l’ago della bilancia. Un modo come un altro per dire che non esistono partite facili. Il Chioggia però sembra aver imparato la lezione.