Partita del 24 Marzo

 

Nel variegato mondo del calcio ci sono alcuni assiomi che costituiscono punto di partenza per spiegare cose che in realtà non possono avere logica e razionale definizione.

Uno di questi è il derby. Una partita che dovrebbe essere come le altre, porta gli stessi punti… i gol hanno la stessa consistenza, eppure un derby non è mai una gara qualunque.

L’ho capito immediatamente vedendo la gente numerosa sugli spalti e soprattutto dalla carica emotiva di Mister Papili che per l’occasione si è portato appresso la propria signora. Ora non ci è dato di sapere se Lady Papili era in veste di amuleto portafortuna o per avere uno stimolo in più per far bella figura al nostro Mourinho della laguna… tant’è che il nostro allenatore nulla ha lasciato di intentato per fare proprio il derby stracittadino.

 

Partita sentita anche dai giocatori; forse anche il primo sole caldo stagionale ci ha messo del suo, fatto sta che la partita non decolla sul piano del gioco e anche le emozioni non sono frequenti.

E allora il pubblico attende il lampo che arriva a metà del primo tempo e porta in vantaggio il Clodiense che durante tutta la prima frazione sembra più tonico e veloce del BSG, soprattutto a centrocampo. Il peso dell’attacco è quasi totalmente sulle spalle di Federico Tiengo con Gabriele Nordio in appoggio ad allargare le maglie della difesa. E proprio su un lancio in profondità che quest’ultimo non arriva al contatto col pallone per un soffio. Il primo tempo finisce senza altre grosse altre emozioni.

 

Ma il derby è il derby e i nostri ragazzi nel secondo tempo hanno una reazione rabbiosa. Capitan Ardizzon, che ha ricevuto i gradi per l’occasione, suona la carica e il BSG si fa più intraprendente. Dopo due occasioni mancate, Federico Tiengo decide che è ora di prendere per mano la squadra e ristabilire il pareggio. Prende palla a centrocampo, salta due avversari e batte il portiere in uscita. Un gol pesantissimo che consente alla squadra nero verde di agguantare un buon pari, visto che nel terzo tempo la partita si addormenta ed il risultato rimane invariato. Da segnalare solo una traversa colpita dalla squadra di casa che ha fatto tremare i pali per un buon quarto d’ora.

 

Soddisfazione tra lo staff tecnico e tra i pubblico che allunga la striscia positiva della squadra.

 

- Mister Papili, come ha visto la partita dalla panchina?

- “Mah, Nel primo tempo il gioco si svolge soprattutto a metà campo senza azioni pericolose da entrambi le parti. Negli ultimi minuti i ragazzi della Clodiense trovano il goal della domenica con un tiro molto fortunato. Tiengo ha tolto le “castagne dal fuoco” con un gol dei suoi. Tutto sommato direi che il risultato è giusto”.

 

- La squadra è sembrata meno tonica. Era aria di derby vero?

- “Credo che i ragazzi di entrambe le squadre abbiano considerato indubbiamente questa partita un derby chioggiotto. Lo percepivo anche dagli allenamenti in settimana. Poi ci ha messo pure il primo caldo stagionale che ha reso la squadra più opaca, meno brillante del solito. Ma direi che oggi si sia sentita molto la mancanza di Chiara Veronese. Peccato perché credo che la sua presenza avrebbe fatto la differenza”.  

 

Risultato:

 

Clodiense – Borgo S. Giovanni AICS = 2 -   2 (1-0; 0-1; 0-0)

 

S.N.

A.P.