16/10/2012
I pulcini misti steccano alla prima!
Inizia con una sconfitta il campionato dei nostri ragazzi. Una prestazione in chiaroscuro con alcune luci e qualche ombra da parte della compagine allenata da Mister Papili.
La partita, comunque, è stata molto spettacolare, con moltissimi capovolgimenti di fronte, molte azioni da rete e tantissimi goals.
Ha portato a casa il risultato pieno la squadra B del Nuovo San Pietro che, seppur molto giovane, ha dimostrato grandissimo dinamismo, ottimo possesso palla e doti tecniche dei giovani giocatori molto alte.
Al contrario, il BSG, si è trovato in difficoltà con i giocatori spesso imbrigliati dalla velocità degli avversari nelle ripartenze e nel fraseggio si sono visti un po’ impacciati. Va riconosciuto che, comunque, il possesso e la circolazione veloce della palla non è mai stato un punto di forza del team.
Tutto sommato un risultato giusto che non potrà far altro che bene ai nostri giocatori che non dovranno più scendere in campo troppo molli e deconcentrati contro squadre che dimostrano dinamicità ed agilità. Forse un po’ di fretta della manovra e poca coralità del costruire il gioco hanno creato troppi spazi a vantaggio del San Pietro. Tant’è che nemmeno il tempo di sentire il fischio d’inizio che la squadra si è già trovato sotto di un goal.
Un po’ frastornati da questo inquietante avvio, la squadra ci ha messo poco a reagire e un tiro da posizione defilata di Chiara Veronese viene deviato involontariamente in rete da un avversario nella più classica delle autoreti.
Il pubblico di casa comincia a respirare e ci si aspetta di vedere la partita incanalarsi a favore del BSG. Ed “invece no!”, come cantava un paio d’anni fa la Pausini, il Nuovo San Pietro, dopo un paio di rischi in difesa, comincia a palleggiare veloce e a saltare con regolarità l’uomo di centrocampo, aprendo così il gioco e mettendo in crisi la nostra difesa. Nel giro di pochi minuti gli ospiti passano in vantaggio e triplicano con due bellissime azioni. Accorcia le distante proprio sul fischio finale di fine tempo Federico Ardizzon che decide di partire palla al piede dalla difesa, saltare un paio di volte tutti gli uomini in campo, compagni di squadra compresi, e chiudere a rete individualmente. Sarà, il nostro centrale, una autentica spina nel fianco degli avversari anche se, in un paio di occasioni si rivelerà un’arma a doppio taglio come vedremo in seguito.
Si svuota la panchina come da regolamento e, questa volta, dopo il fischio iniziale i goals a freddo sono due. Non si riesce a trovare l’equilibro della squadra. La nuova punta, Sebastiano Coluccia, non riesce trovare l’assistenza del suo compagno di reparto e i palloni arrivano con il contagocce. Viceversa gli avversari riescono a creare superiorità numerica in ogni zona del campo e nonostante l’ottimo Federico, che accorcia le distanze ancora su azione personale, ci si vede costretti a capitolare per la terza volta proprio su un pallone perso sulla nostra trequarti proprio dal nostro centrale a cui non è riuscita l’azione di partire in contropiede.
C’è voluto il ritorno in campo di Chiara Veronese per cambiare il trend della partita e permettere a Sebastiano Coluccia di marcare il 2 a 3 che riapriva il secondo tempo ad un pareggio che sembrava un miraggio dopo pochi minuti. Ma l’urlo dei supporters è rimasto in gola e la sconfitta anche nel secondo tempo decretava la matematica vittoria del Nuovo San Pietro.
Nel terzo tempo il BSG riaccende la luce e questa volta sono gli avversari a sbandare sulle azioni di forza di Ardizzon e Gabriele Nordio, per l’occasione investito dalla fascia di capitano. Quest’ultimo dopo un paio di palloni persi o giocati male per un compagno, si fa perdonare e nobilita il possesso della fascia con una bella doppietta che porta a casa la vittoria del tempo dopo il momentaneo pareggio, tra l’altro su un gran gol dalla distanza dell’attaccante avversario.
Dicevamo in apertura di una partita con luci ed ombre. Di sicuro c’è da salvare l’ultimo tempo, giocato con voglia e determinazione a tutti noi noti anche se il risultato finale era già, purtroppo, acquisito.
Lascia un po’ perplessi l’ingresso in campo molto superficiale dei primi minuti dei primi due tempi dove gli avversari sembravano mangiare l’erba ed, soprattutto nella prima metà del secondo tempo, è mancata sia organizzazione sia l’equilibrio per dare sicurezza alle nostre manovre.
Buona la prestazione di Lorenzo Boscolo, eccezionale in fase ci copertura, un po’ meno nel creare le ripartenze, ma nel complesso una buonissima prestazione e un grande aiuto alla difesa.
Un applauso di incoraggiamento all’esordio in squadra di Riccardo Spinello, autore di una buona prova, di Matteo Salvagno e Coluccia Sebastiano.
Complimenti doverosi ai nostri avversari che hanno fatto vedere un gioco molto bello e dinamico, legittimando con una bella prestazione una vittoria tutt’altro che scontata prima del calcio di avvio.