BORGO S. GIOVANNI vs FIESSO D'ARTICO

27/10/2012

09 Vittoria facile contro il Fiesso 12.01.2013
 
Arriva con facilità la sesta vittoria di questo campionato autunnale. La sesta, dicevamo, in nove gare che dovrebbe, secondo le stime e i risultati noti dalle avversarie del girone, far chiudere la compagine di Mister Papili almeno come seconda forza del campionato appena concluso.
La partita odierna è sembrata subito, come nelle previsioni, una formalità. Troppo margine di esperienza tra le due squadre perché la partita potesse essere almeno un po’ più combattuta, anche se, rispetto all’andata la squadra del Fiesso  è sembrata alquanto più compatta e con più voglia di giocare la palla.
La pausa natalizia ha tenuto in freezer la voglia di giocare dei nostri ragazzi che, subito dopo il fischio d’inizio, hanno cominciato a correre e non si sono più fermati. Trascinati al solito dal treno Ardizzon e dai volteggi a centrocampo di Chiara Veronese, ci han messo veramente poco ad entrare in partita anche gli esterni della difesa Pietro Saggionetto a destra e Gabriele Nordio a sinistra.
Ed è stata questa la novità più interessante. Gioco molto avvolgente, seppur con un palleggio ancora lontano dall’essere il perfetto, l’impatto iniziale più forte sulla partita l’hanno avuto proprio i terzini.
Rompe il ghiaccio Nordio direttamente da calcio d’angolo. La palla calciata bassa e tesa sul primo palo si infila tra difensore e portiere. Il pubblico ci ha messo venti secondi a capire che cosa era successo. Raddoppia poco dopo con un gol bellissimo l’altro terzino che scaglia il pallone in rete da fuori. Da spellarsi le mani.
Il Borgo macina gioco e gli avversari non riesco a guadagnare la metà campo con continuità. Chiudono bene gli spazi, ma appena mettono la testa fuori ecco che arrivano i passaggi filtranti di Chiara Veronese che permette a Sebastiano Coluccia di piazzare il tris anticipando il portiere in uscita.
Nel secondo tempo rifiatano Coluccia e Saggionetto, entrano Luca Pregnolato e Matteo Salvagno. Mi permetto di far osservare a Mister Papili che ama il rischio affidando l’intera difesa ai neo entrati. Ed invece, come sempre, il nostro Mourinho della Laguna l’ha azzeccata ed è stato ripagato dai due con una buona prestazione tanto che nel secondo tempo, non sono state concesse grosse occasioni agli avversari. In attacco, seppur limitati dall’assenza da un centroboa di peso, le occasioni non mancano. Ed in due di queste, prima Chiara Veronese e poi Federico Ardizzon, siglano il due a zero che mette al sicuro il risultato della partita.
Nel terzo tempo cambio di portiere con Gabriele Nordio che prende il posto in mezzo ai pali e Riccardo Fiorentini che inizia come terzino sinistro. Ruota un po’ tutta la squadra, si cambiano punti di riferimento e il Fiesso D’Artico cede di schianto e sembra arrendersi.
Alza il baricentro il BSG con Ardizzon tuttofare sulla linea d’attacco a portare a spasso la difesa. Ne beneficia in primis Coluccia che piazza una tripletta e Riccardo fiorentini che marca il suo primo gol stagionale. Giusto il tempo per Ardizzon di farsi un paio di regalini personali ed ecco che in un men che non si dica il Borgo è avanti sei a zero!
Giusto il tempo di vedere un paio di buoni interventi strappa applausi dell’improvvisato portiere dei biancoblù, ma al terzo tentativo, con un tiro da distanza ravvicinata, il Fiesso porta a casa il gol della bandiera.
 
BSG – Fiesso D’artico = 3 – 0 (3-0;  2-0; 6-1). 
 
Se si deve fare un bilancio di questo campionato autunnale, la Società, lo staff tecnico e tutti i tifosi  saranno d’accordo con me nel valutare molto positivamente la crescita dei ragazzi a livello sportivo. Dal punto di vista umano e sui rapporti di spogliatoio direi, invece, che l’inserimento dei nuovi elementi è stato eccellente. Dal punto di vista agonistico a volte si sono visti dei momenti di difficoltà, soprattutto a livello mentale; e su questi momenti particolarmente difficili, bene sembra aver lavorato Mister Papili e lo staff dirigenziale, visto poi che nelle partite successive c’è stato sempre un pronto riscatto e delle ottime prestazioni. Di certo la squadra ha affrontato altri team con meno esperienza, ma anche i queste situazioni non si è mai giocato con superficialità o sufficienza, cercando sempre di rendere onore agli avversari giocando al meglio delle possibilità.
Ma, la sensazione più piacevole, e quella di vedere i nostri ragazzi mettersi a disposizione dei compagni. Una su tutti Chiara Veronese. Vederla giocare di sponda o per i compagni, lei che potrebbe far gol da tutte le parti del campo, è uno spettacolo fantastico. Vederla danzare a centrocampo, spalle la porta, protezione di palla, alzare la testa, seguire il compagni con lo sguardo e provare a metterli davanti al portiere per il più facile dei gol, è l’essenza di ogni gioco di squadra.
 
S.N.