STRA RIVIERA DEL BRENTA “A” vs BORGO S. GIOVANNI

08/11/2013

01. Ottimo pareggio a Strà.
 
 
Sabato è andato in scena a Strà il recupero della partita contro la formazione “A” locale. E’ stato un incontro che ha lasciato molte perplessità nelle persone che, come me, cercano di ricavare la migliore qualità possibile nel tempo che si ritaglia per stare con i propri figli: sia per vederli crescere in ambito ludico, sia per quanto concerne l’aspetto educativo.
 
Chi ha seguito la partita sa cosa voglio dire e sarà quindi concorde sul fatto di quanta rilevanza abbia affidare ad una società per l’avviamento allo sport, la crescita e la maturazione dei propri figli.
 
Non è comunque ambito questo per una riflessione più profonda di quanto già fatto, pertanto mi limiterò, da questo punto, a parlare, seppur con qualche difficoltà, solo della partita.
 
All’ingresso in campo il pubblico può constatare che, ancora una volta, i rappresentanti del BSG sono più piccini e rispetto ai padroni di casa sembra fin da subito che atleticamente e fisicamente non ci sarà partita. Succede quasi sempre. Poi al fischio d’inizio la gente tende a cadere dalle sedie quando scopre che anche a Borgo il calcio lo si mastica bene fin da piccoli.
Mister Cerilli schiera la formazione “bunker” per limitare i tank avversari. Tra i pali Giacomo Varagnolo, protetto dai bastioni Luca Tiozzo e Jacopo Nordio. In mezzo al campo con compiti di incursore Leonardo Padoan, in avanti Niccolò Nordio.
Dai primi minuti si vede chiaramente che la formazione di casa è molto esperta e capace; si aggiunga il fatto della maggiore età e si può intuire che sarà molto difficile tornare a casa con un risultato positivo.
Lo Strà attacca, Borgo contiene. Difende all’inizio con qualche difficoltà. Luca e Jacopo sembrano meno precisi del solito e gli avanti avversari si muovono con velocità sulle fasce facendo allargare la coppia di difensori e creando superiorità al centro. Leonardo a centrocampo fa fatica a far ripartire la manovra E la punta è troppo isolata in avanti ed è costretta a riprendere palloni giocabili nella nostra metà campo.
Il gol dello Strà è veramente molto bello. Azione insistita sulla nostra destra e tiro all’incrocio sul palo lungo, nulla da fare per Giacomo che comunque è stato impeccabile in ogni altra situazione.
A questo punto il BSG si scuote un po’. Mister Cerilli impone ordine e disciplina ai propri piccoli atleti  e si comincia a veder macinare gioco. Yleass gira al largo, Niccolò fa impazzire il proprio marcatore, Leonardo ci mette tutto il fisico che ha, la difesa diventa ermetica e gli ospiti si fanno vedere dalle parti del portiere avversario.
Per tutto il tempo il match rimane equilibrato. Niccolò sfiora il palo. Yleas spreca cercando il tiro invece di servire il compagno al centro per il più facili dei gol ed il più naturale degli assist. Peccato. Il tempo si chiude 1 a 0 per lo Strà.
 
Si svuota la panchina per il secondo tempo che inizia con Nicola Lanza tra i pali. Riccardo Ferrantin e Alessandro Marangon a supportare Filippo Vianello e Nordio Niccolò.
In questa frazione lo Strà si accorge che gli avversari in panchina tenevano ancora vino buono, tanto che il pallino del gioco rimane agli ospiti.
Si teme il rigore per un’uscita a valanga del nostro portierone, e sull’azione d’attacco successiva Niccolò scopre il Jolly imitando il gol subito nel primo tempo con un tiro spettacolare all’incrocio.
Standing ovation dal pubblico ultrameritata per la nostra punta.
Nel proseguio del tempo lo Strà non è mai riuscito ad arrivare al tiro con facilità. Riccardo, autore di una bellissima partita, e Alessandro han sempre fatto “girare al largo” le punte avversarie. Gli unici motivi di apprensione si sono avuti su calci piazzati, ma nulla che valga la pena di raccontare.
Il tempo finisce 0 a 1 e il BSG pareggia il risultato.
 
Il tempo finale inizia con gli animi già caldi. Forse non ci si aspettava che i piccoli atleti con la magli blu potessero in realtà giocarsi la vittoria, tant’è che il gioco comincia a farsi più smaliziato e gli scontri più duri.
Ed è in questo frangente che si riscopre un’altra anima dei “piccoli amici” di Borgo. Grinta, contrasti decisi, nessun timore e voglia di giocarsi ogni pallone per cercar di vincere.
Un gol di Yleass ritenuto fantasma non viene convalidato, così pure quello del portiere in fase di rinvio non viene concesso. Questi e l’ottimo lavoro dei portieri, tiene il risultato inchiodato sullo zero a zero fino a che, l’addetto al tempo, fischia la fine visto che gli animi sulle tribune e sul campo stavano diventando troppo accessi per un confronto di bambini di seconda elementare.
 
Strà riviera del Brenta sq. A – BSG = 2 – 2 (1-0; 0-1; 0-0)
 
E’ stata una partita bellissima, intensa ed emozionante. Tra due squadre ben organizzate. Padroni di casa in possesso di un gioco adulto, gli ospiti con il consueto argento vivo dentro. Risultato, tutto sommato, giusto anche se… Forza Borgooooo!!!!!
S.N.